domenica 30 agosto 2009

Dopo due settimane...

Eccomi qua a casa pronto a scrivere aggiornamenti sulle mie prime due settimane in Irlanda.
Non so proprio dove iniziare visto che, a differenza di quando ero in Australia e negli USA, non sto scrivendo il blog tutti i giorni.
Vediamo da dove partire. Direi con la casa.
La fortuna che avevo in Australia (dove trovavo casa sempre in poche ore da quando la cercavo) non è venuta meno in terra irlandese.
La casa dove vivo è molto grande e direi comoda ed economica rispetto a quella che sarebbe dovuta essere casa mia se l'avessi presa con l'agenzia che era venuta il primo giorno durante l'introduzione della società dove lavoro.
Abito con Davide e Lorenzo, due miei colleghi di lavoro. La casa è su due piani con un piccolo giardino dietro e uno spazio auto davanti. Quando siamo entrati era veramente sporca e ci abbiamo messo quasi una settimana a pulire quasi tutto (manca ancora la sala).
Al pian terreno c'è la cucina abbastanza grossa, la sala e un piccolo corridoio. Al primo piano c'è il bagno e le nostre tre stanze. Dovevamo pagare 600 euro al mese ma alla fine siamo riusciti a tirare il prezzo a 550 e forse quando pagheremo la prossima mensilità dovremmo avere uno sconto perchè abbiamo dovuto comprare tutto, dai piatti alle scope e così via, e parlando con il proprietario abbiamo cercato di patteggiare uno sconto e al massimo gli lasceremo tutto qua.
Io e Davide ci siamo presi le stanze con il letto matrimoniale e paghiamo 200 euro a testa al mese, Lorenzo ha preso la singola e paga 150 euro. Il prezzo è senza bollette che dovrebbero essere per l'elettricità (l'acqua non si paga), per la pattumiera (ma ancora non sappiamo niente di questo perchè non è come in Italia qua... ci sono diverse società con diversi prezzi e dobbiamo ancora avere maggiori informazioni dal proprietario) e per il riscaldamento.
Per il riscaldamento diciamo che in teoria dovremmo essere già a posto visto che la casa si riscalda con una specie di diesel e noi abbiamo già pagato 200 euro per ricaricare il serbatoio e in teoria dovrebbero bastare e poi ci va bene che tutti abbiamo gli stessi orari di lavoro quindi di giorno non lo faremo andare risparmiando.
Unica pecca di questa casa è la mancanza di internet ma spero di risolvere questo problema il prima possibile. La posizione è ottima. A piedi ci mettiamo 15 minuti per arrivare a lavoro e 30 minuti per arrivare in centro. Il supermercato e altri vari negozi stanno a meno di 10 minuti a piedi. Il quartiere secondo alcuni non è il massimo ma io mi trovo bene. Venerdì ho visto la palazzina dove sono tutti gli altri nostri colleghi (presa tramite agenzia). Pagano 85 euro a settimana a testa e anche loro non hanno internet e tv e non possono sforare troppo con l'elettricità se no pagano. Abitano a circa 15 minuti a piedi dal centro e 40 dal lavoro infatti gli tocca venire tutti i giorni in taxi...
I taxi qua non costano tanto. Per girare a Dundalk paghi 6 euro tariffa fissa. Noi lo usiamo ogni tanto ed essendo in 3 sono 2 euro a testa, non male come prezzo. Certo che usarlo tutti i giorni per venire a lavoro la storia cambia... Meno male che abbiamo trovato questa casa qua.
Passiamo al lavoro ora. Ho fatto una settimana e mezzo di training in inglese e giovedì e venerdì abbiamo iniziato a lavorare.
Il training lo facevamo dalle 16 alle 23 con varie pause. Non era pesante, più che altro erano orari un po'strani e la prima settimana è stata massacrante perchè la mattina e il primo pomeriggio pulivamo casa e poi a lavoro. Il nostro lavoro è diviso in due parti: la prima parte consiste nel contattare clienti che hanno fatto ordini e controllare l'esattezza dei dati con loro e cercare di fare upsell ovvero se il cliente ha acquistato 100 penne a 1 euro l'una noi dobbiamo cercare di rivenderne magari 20 in più a 0,80 centesimi l'una; la seconda è transactional ovvero contattiamo clienti che non comprano da noi da qualche anno i quali ricevono spesso offerte e campioni gratuiti e dobbiamo cercare di vendergli i nostri prodotti.
Non è un lavoro di call center come succede in Italia dove ti chiamano per cercare di vendere prodotti che non si conoscono. Durante il training avevo un'idea che poi è cambiata dopo i primi contatti con la clientela. Tutti conoscono i nostri prodotti e quindi la cosa è facilitata. E'un vero e proprio lavoro di vendita e penso che farmi 4 mesi così mi farà molto bene perchè è una cosa che mi piace e poi la società per cui lavoro è molto apprezzata dalla clientela italiana e poi non sto cercando di vendere un prodotto sconosciuto.
Logicamente in questi giorni in Italia tutti sono in vacanza e i pochi che rispondono al telefono sono utili per fare un po' di pratica.
Per gli ordini utilizziamo Oracle e direi che è ottima questa cosa così inizio a conoscere, anche se poco, questo programma. Così oltre a qualche base di SAP (per la quale avevo lavorato un mesetto e mezzo in Italia), avrò qualche base anche di Oracle.
Il team italiano è composto da me, Davide, Lorenzo, Mattia e Fabio. Fabio è delle parti di Pordenone ed ha circa 35 anni, molto simpatico. Mattia ha 23 anni ed è di Brescia ed è venuto dall'Italia in macchina ed è solito riaccompagnarci a casa dopo lavoro e fermarsi con noi a cena o per parlare un po'.
Direi che abbiamo un piccolo team affiatato. A lavoro ci si diverte anche tra una battuta e l'altra così da avere un ambiente rilassato e divertente. In più c'è Salvatore, un ragazzo sui 35 anni siciliano che lavora lì da 4 anni circa e aiuta un po' tutti i team. E'simpatico anche lui e tra una battuta e qualche sua dritta su Oracle, il tempo passa.
Se si sommano i vari team dovremmo essere circa 40 persone a fare questo lavoro e logicamente ogni team ha la sua zona. Io tra tutti gli italiani sono l'unico arrivato dall'Italia perchè gli altri erano tutti qui da qualche mese.
L'ambiente per ora sembra bello, ci sono un po'di ragazze ma non tantissime. Siamo aiutati e seguiti e comunque per ora mi trovo bene. Logico che si devono seguire le solite regole basilari di qualsiasi lavoro ma nel complesso siamo molto liberi e si sta bene.
Se le regole non vengono seguite logicamente si va incontro a punizioni. Ad esempio Eddie, l'olandese che era con me sul taxi quando sono arrivato, al secondo giorno di lavoro è stato licenziato perchè puzzava di alcool. In Italia ti avrebbe licenziato e basta, qua invece l'hanno licenziato e gli hanno ripagato il volo per tornarsene in Olanda dopo qualche giorno... No comment...
Altra punizione è stata data ad un francese che dopo 2 giorni di ritardo di qualche decina di minuti durante il training serale, si è presentato il primo giorno che abbiamo iniziato la mattina alle 16 al posto delle 8.30 e per punizione dovrà fare un'altra settimana di training serale non pagato.
Ho già ricevuto la prima busta paga visto che la paga è settimanale. Ho preso 314,51 euro lordi, 179,27 euro netti perchè sono in emergency. In pratica fino a quando non si ha il numero delle tasse chiamato PPS number la tasse sono altissime ma una volta fatto ti vengono restituite quasi tutte... Come in Italia...
Il PPS number l'ho fatto negli uffici governativi qui a Dundalk in 15 minuti e nel giro di 2 giorni mi è arrivata la lettera a casa contenente il numero. In teoria da settimana prossima dovrei iniziare a ricevere lo stipendio con meno tasse e poi entro qualche settimana si dovrebbe regolarizzare tutto. Da quanto ho capito alla fine dovrei prendere sui 300 euro a settimana netti, non male. A questi vanno aggiunti eventuali commissioni nel caso di vendite superiori ai 4000 euro settimanali. Speriamo di prendere qualche commissione... se no pace.
Alla fine penso di aver fatto la scelta giusta. In Italia mi offrivano solo stage tra i 300 e i 500 euro mensili. Qua invece prendo più del doppio di base e se poi dovessi ricevere qualche commissione il guadagno aumenta... Altro che Italia.
In più faccio una bella esperienza nelle vendite e penso che mi servirà nella vita e poi logicamente è un'ulteriore esperienza lavorativa all'estero.
Oltre ad aver preso la prima busta paga ho ricevuto anche 45 euro di rimborso per l'aereo per la storia del check in online. Mi è bastato dirlo alla responsabile e darle la ricevuta del pagamento per avere i soldi indietro. Ottimo direi.
Mercoledì sono andato con Mattia, Lorenzo e Davide a Newry, a circa 20 km da Dundalk. E'la prima città oltre il confine e da quanto mi hanno detto le montagne che vedo da Dundalk segnano il confine tra Irlanda ed Irlanda del Nord. Andando in macchina non si vedono cartelli che segnalano l'entrata in Irlanda del Nord. Si capisce di aver oltrepassato il confine perchè i cartelli non segnano più la velocità in km/h.
Ieri invece sono andato a Dublino. La città mi ha fatto rimanere un po' perplesso. Non è male ma me l'aspettavo meglio. Davide mi ha fatto da guida nel pomeriggio e la sera sono stato con Mattia che poi mi ha riportato a casa in macchina alle 4 della mattina. Bella giornata anche se mi sono girate un po'le palle perchè a me e a Mattia non ci hanno fatto entrate nel locale dove Lorenzo ha fatto gli anni perchè dicevano che avevamo bevuto quando non era vero... Cosa strana per Dublino visto che da quanto ne so non succedono mai queste cose ma vabbè, anche in Australia facevano uguale quindi dopo l'arrabbiatura iniziale è bastato cambiare locale e via.
Ieri ho comprato anche due libri in inglese. Strano perchè io non leggo mai (se non guide turistiche e affini) ma per tenermi un po'in allenamento e perchè mi ispiravano i titoli ho deciso di comprarli. Ho speso poco più di 10 euro per due libri usati e uno sembra non sembra neanche di seconda mano.
Questa settimana mi è arrivato anche il bancomat irlandese. Da quanto ho capito posso prelevare in tutti i paesi con l'Euro senza spendere niente e il conto mi costa solo 5 euro l'anno per la tassa sulla carta, altro che l'Italia.
Il tempo in Irlanda è particolare. In 10 minuti si può passare dal sole caldo alla pioggia. Me la prendo sportivamente visto che tanto ci devo stare per 17 settimane (ormai 15) e poi magari mi rifarò con una bella vacanzina al caldo a dicembre (spero di riuscire ad andare in Cile con mio fratello, mia cognata e mio nipote).
Per il cellulare ho fatto la scheda vodafone. Con 10 euro ti danno la scheda prepagata con dentro 12 euro e non ti vengono richiesti come in Italia documenti o cosa quindi anche per un turista che vuole stare qua anche una settimana e deve chiamare gli converrebbe comprarne una e poi buttarla. Oltretutto se ricarichi di 20 euro hai chiamate e messaggi illimitati verso vodafone irlandese gratuitamente.
Ottimo il fatto del roaming visto che non hai costi aggiuntivi se vai in Irlanda del Nord e in UK. Per quanto riguarda la mia scheda italiana è ottimo il roaming della 3 visto che ricevo chiamate spendendo solo 20 centesimi e posso stare quanto mi pare e gli sms li pago come in Italia.
Le uscite serali sono casuali e in settimana non si esce quasi mai. Sabato scorso l'ho passato a casa vedendomi 10 puntate di lost dalle 19.30 alle 3.15 di notte visto che Davide era a Dublino e Lorenzo era a letto e non si è alzato e di uscire da solo non avevo voglia.
Oggi sono stato a casa tutto il giorno e ho dormito un sacco. Avevo voglia di riposare un po' e poi alle 22 sono arrivati gli altri e ho fatto un bel risottino ai funghi. Ormai sono il cuoco di casa e cucino sempre io e tra qualche ricetta mia e qualche ricetta che ho imparato grazie a Beppe in Australia direi che me la cavo molto bene. In settimana ho fatto anche un ragù con 1 kg di carne... Mi sto sbizzarrendo in cucina...
Domani si inizia con il normale orario di ufficio: da lunedì a giovedì dalle 8 alle 16.30 e venerdì dalle 8 alle 16. Non male. Mi sveglierò verso le 6.30-7 ma poi sono a casa presto e avrò tutto il tempo di riposarmi.
Penso di aver dato un'idea anche se non così approfondita delle mie prime due settimane qua. Da domani cercherò di scrivere il blog in maniera più regolare e poi appena avrò internet caricherò su tutti i post con date e orari giusti,
Ho sentito anche Carlin e in teoria dovevo trovarmi con lui ieri ma poi tra una cosa e un'altra è saltata e quindi dovremmo trovarci tra 2 settimane a Dublino visto che viene una mia amica italiana con una sua amica e già che ci sono mi trovo anche con Carlin. Sono felice di ritrovarlo ancora. Quanto è piccolo il mondo...
Lui ora è qua in Irlanda e non sa fino a quando, peccato che sta a sud mentre io sto a Nord e siamo distanti penso 3-4 ore di bus, vabbè neanche tanto. Conosciuto a Sydney, mi ha ospitato a New York e in Nord Carolina e ora lo ritrovo qua... Non vedo l'ora di ritrovarmi con lui.
A ottobre verranno a trovarmi anche due miei compagni di liceo e poi uno dei miei migliori amici con suo zio. Penso che mi toccherà andare a Dublino una settimana sì e una no. Il bus andata e ritorno da Dundalk costa 12 euro e ci mette un'ora e mezzo circa. Non male.
Intanto sto già pensando a che fare a gennaio. Ieri ho trovato il norvegese che lavora con noi a Dublino per caso e ci siamo bevuti una birra insieme a Temple Bar e mi ha detto che dovrebbe avere qualche contatto per Amsterdam. Vedremo... Intanto mi faccio la mia esperienza in Irlanda e poi chissà. Spero tanto che verranno i miei genitori a trovarmi visto che questa volta sono vicino anche perchè se no non cambava niente se tornavo in Australia o me ne stavo in Europa...
Sono felice che verranno i miei amici ma ci terrei tanto che venissero i miei genitori... Chi ha orecchie per intendere...
Ho sentito anche il mio ex capo australiano e dovrebbe venire a settembre in Inghilterra e Portogallo e magari fa un salto anche in Irlanda. Magari lo ritroverò e chissà, magari raggiungo qualche accordo e me ne ritorno nella mia adorata Sydney... Comunque sia sarei felice di ritrovarlo visto che grazie a lui ho migliorato l'inglese e ho fatto il mio giro del mondo.
E' quasi mezzanotte e quindi me ne vado a letto. Concludo facendo tantissimi auguri a Cinzia visto che in Italia la mezzanotte è già passata quindi è il suo compleanno. Ti voglio tanto bene...
C ya

martedì 18 agosto 2009

Primo giorno lavorativo

Eccomi qua, all'alba della 1.30 di mattina a raccontare la mia giornata. Ieri notte non ho dormito tanto bene, mi sono svegliato non so quante volte e alle 6.54 del mattino mi è arrivato un bel messaggio di mio padre (strano che sia riuscito a scrivermi un sms... bravo papà, sono fiero di te) che mi annuncia la vittoria della civetta (cosa che già sapevo). Alla fine mi sono svegliato alle 8.20 e dopo una bella doccia alle 8.30 mi sono trovato con Lorenzo e insieme siamo andati a fare colazione all'ultimo piano dell'edificio. Meno male che la colazione è inclusa visto che costa circa 16 euro mi pare. Io mi sono sfondato di bacon... che vista spettacolare dall'ultimo piano. Si vedeva il mare. Mentre facevamo colazione ho conosciuto velocemente gli altri del mio gruppo. Alle 10 ci siamo trovati in sala riunioni dove ho conosciuto finalmente Caitríona (la ragazza che mi ha fatto l'intervista e con cui sono sempre rimasto in contatto via mail) e la sua collega. Ci hanno fatto un'introduzione e poi ci hanno fatto compilare dei fogli. Dopo una lunga pausa siamo tornati in sala riunioni e abbiamo finito l'introduzione. Dopo aver pranzato con tramezzini pagati dalla ditta e dopo aver parlato privatamente con Caitríona per quanto riguarda il mio piccolo problema con Ryanair (gliel'ho girata bene e alla fine dovrei ottenere il rimborso di 45 euro) siamo tornati in sala riunioni dove ci hanno finito di fare l'introduzione iniziale. Si è parlato di tutto questa mattina: dalle tasse, alla casa, alla ditta, alla presentazione come a scuola (ci hanno messo in coppia e dovevamo presentare l'altra persona) e così via. Nel pomeriggio è arrivata l'agente delle case. Praticamente ci veniva proposto un appartamento da 2 o 3 camere da letto in strutture nuove al prezzo di 75 euro a settimana + 10 euro a settimana per le spese (però se sforavi dovevi mettere la differenza). Il prezzo non era male ma tra una cosa e l'altra c'era qualcosa che non mi quadrava. Alla fine dovevamo dare 300 euro di caparra che sarebbe stata coperta dall'azienda e poi ci saremmo trovati 50 euro in meno a settimana in busta (cosa molto buona direi). Unica cosa che è lontano da lavoro, senza internet, senza tv e poi mi sembrava troppo costoso. Allora io e Lorenzo e altri ragazzi ci siamo presi tempo fino a domani mattina per cercare qualcosa d'altro. Poi sono arrivate le signore della banca e in poco tempo ho aperto il conto. Da quanto ho capito non ho spese nè per aprirlo nè per chiuderlo. Ho richiesto la laser card (debit card) per 5 euro l'anno e con quella potrò prelevare dove voglio senza commissioni in tutti i paesi con l'euro. Ottimo... Nei prossimi giorni Caitríona si interessa per il PPS number, il numero delle tasse. Fino a quando non l'avrò dovrò pagare circa il 40% di tasse ma appena mi arriverà mi verranno restituite tutte (cosa di 3-4 settimane massimo) e poi inizierò a pagarne il 20% circa. Verso le 16 è finita la giornata e subito sono andato da Lorenzo con l'altro italiano conosciuto stamattina a colazione (Davide) a cercare casa. Alla fine dopo varie chiamate ne abbiamo trovata una e siamo andati a vederla stasera alle 21. Dopo questa ricerca non troppo lunga siamo usciti con tutto il gruppo e dopo 1 ora di camminata siamo arrivati in centro. Che dire, mi sembrava una cittadina sfigata invece il centro mi è piaciuto molto. Dopo sono andato a mangiare con Davide, Lorenzo e 2 ragazze francesi. Stasera hamburger, patatine e coca ma non al Mc Donald's ma in un fast food in centro. Diciamo che sono tornato a casa che ero 80 kg e dopo 2 mesi di buona cucina sono arrivato a 83... Ora non vorrei tornare a 93 come prima di partire in Australia ma per i primi giorni tutto è concesso e poi dopo 1 ora di camminata. Finito di cenare ci è venuto a prendere il ragazzo della casa con una ragazza. Ci ha fatto salire sul retro di un minivan da lavoro e ci ha portato a vedere questa casa. Che dire, giardino davanti, giardino dietro, su 2 piani, 2 camere con letti matrimoniali, 1 con letto singolo. Mica male. Unica cosa niente internet, niente tv ma c'è il cavo quindi Lorenzo porterà la tv da casa di suo fratello che è a Dublino. Altra cosa che è da pulire da cima a fondo visto che è veramente sporca (evidentemente era sfitta da parecchio). Mancano anche i piatti, le posate, le pentole ed altre cose ma il prezzo era interessante: 600 euro mensili + spese. Alla fine dopo aver fatto varie domande al proprietario (che è in pratica il fratello del proprietario) abbiamo tirato il prezzo a 550 e noi compreremo quello che ci serve e poi al massimo lo lasceremo lì. Domani il ragazzo ci verrà a prendere in albergo alle 11 e ci porterà a casa. Alla fine abbiamo deciso che io e Davide andremo nelle camere matrimoniali e pagheremo 200 euro al mese e Lorenzo nella singola e pagherà 150. Alla fine di spese non dovrebbe arrivare tanto. Comunque sia questa è una bella casa, grossa e molto più vicina a lavoro. Da domani non avrò internet fino a quando non troverò il modo di collegarmi. Mi sa che mi farò la chiavetta ma non so quando quindi il blog non so quando lo riaggiornerò. Mi scazza aver fatto l'abbonamento di skype stamattina e non lo potrò usare da subito, vabbè...
Finito di contrattare per la casa il ragazzo ci ha riportato in centro e abbiamo raggiunto gli altri in un bel pub. Mi sono bevuto 2 guinness pagandole 3.70 euro l'una. Musica dal vivo, bel posto e soprattutto tante belle irlandesi... però, mi inizia a piacere sempre di più questa Ireland! Alle 23.15 circa siamo usciti dal pub e abbiamo preso un taxi fino in albergo. Qua la tariffa è fissa e bisogna comunque contrattare. Alla fine con 6 euro in totale siamo tornati in hotel. Nel tragitto abbiamo chiesto anche all'autista per andare a Dublino quanto costa. Risposta? 120 euro... Va bene che l'aereoporto è più vicino comunque sia meno male che non l'ho pagato io ieri il taxi... Dopo aver parlato un po' con gli altri sono tornato in camera da poco. Domani avrò una lunga giornata. Casa nuova e andrò nella mia nuova ditta per la prima volta. Orario del corso? Dalle 16 alle 23... Vabbè se è così tutta settimana mi va anche bene, unica cosa è che mi devo ricordare di portarmi la cena...
Ora vado a letto che sono a pezzi. Come prima giornata direi che non è andata male, anzi... Ieri ero un po'triste perchè avevo lasciato ancora una volta casa mia e mi mancheranno tutte le persone a me care e poi dopo aver visto questo paese pensavo a dove ero finito. Oggi dopo essere andato in centro e aver passato una bella giornata devo dire che sono ritornato il Luca del giro del mondo... In Italia ci andrò prossimamente se tutto va bene, peccato che non posso chiedere ferie ma il modo lo troverò e se non lo troverò pace, tra 4 mesi sarò a casa...
C ya

PS: la cosa più strana è che ancora non ho firmato il contratto con loro. Lo firmerò domani penso...

domenica 16 agosto 2009

On the road again

Eccomi qua dopo 2 mesi e un giorno dal mio rientro in Italia. Non so da che parte iniziare...
Il rientro è stato molto emozionante. Mi è venuta a prendere una mia amica all'aereoporto e mi sono presentato a casa senza che i miei sapessero nulla. Ho suonato alla porta di casa e mia madre ha aperto e al momento manco mi ha riconosciuto. Ho fatto una bella sorpresa a tutti, mi mancava alla fine casa mia: la famiglia, gli amici, la Brianza e l'Italia con i suoi pro e i suoi contro. Dopo il mio rientro sono andato a trovare mio fratello una settimana. Che emozione vedere finalmente il mio splendido nipote. E' troppo bello! Dopo l'euforia iniziale ho iniziato a cercare lavoro ma oltre che offerte di stage da 500 euro max mensili non ho trovato e allora ho iniziato a cercare all'estero. E'brutto non sentirsi più a proprio agio a casa propria ve lo dice uno che ci è passato. Mi sentivo un disadattato per tutto. La vita era tornata ad essere piatta, la gente la stessa, lavoro poco remunerato, la vita notturna eccessivamente costosa ed impossibile fare nuove amicizie... Dopo aver parlato con il mio capo in Australia eravamo giunti ad un accordo. Avrei preso bene a tornare là peccato per il visto. Troppi problemi, troppi casini, troppe cose... Alla fine il 17 luglio leggo una mail proveniente dall'Irlanda. Non mi ricordo come, dove e quando gli avevo mandato il mio cv, comunque sia, questi mi fissano un colloquio al telefono. Dopo qualche giorno mi chiamano e facciamo una intervista di 16 minuti circa seguita da due semplici test online. Nel giro di 24 ore mi arriva la risposta. Il 16 agosto (oggi) dovrò partire per l'Irlanda! Il tempo passa tra famiglia, amici e uscite e dopo aver salutati tutti per il mio rientro ho risalutato tutti per la mia partenza. Purtroppo ho dovuto dare le dimissioni dall'A.I.A., cosa che mi rattrista molto dopo ormai 9 anni insieme nel bene e nel male. L'ultima settimana l'ho passata in Toscana con i miei genitori a casa di mio fratello. Mi sono goduto un po'la famiglia e il mio adorato nipote. Ieri mattina ho salutato mio padre perchè è andato a Siena a vedere il palio e stasera mi ha chiamato mio fratello dicendomi che la contrada della Civetta ha vinto dopo 30 anni. Sono felice per mio papà visto che lui ormai è un contradaiolo speciale della Civetta. Oggi ho sistemato i bagagli per i kg in eccesso e dopo essermi goduto gli ultimi momenti la mia famiglia sono andato in aereoporto. Pomeriggio guardavo mio nipote intensamente... Chissà come sarà cresciuto quando lo rivedrò... Mi mancheranno tutti ma la vita va così. Fortunatamente questa volta sono vicino quindi posso tornare a casa con pochi soldi e poco tempo in confronto a quando ero in Australia. Intanto arrivano già le prenotazioni degli aerei di alcuni amici che verranno a trovarmi. Torniamo a pomeriggio... Arrivato in aereoporto faccio il check in e arriva la sorpresa della mia adorata Ryanair: non ho fatto il check in online quindi ho dovuto pagare 45 euro per un cazzo di biglietto... Incredibile... Incazzato nero pago e poi saluto mia mamma e mio fratello che mi hanno accompagnato. Spero tanto che i miei genitori verranno un weekend in Irlanda e spero tanto di poter tornare a casa qualche volta se potrò così da rivedere loro e rivedere mio fratello e famiglia. Il volo è durato circa 2 ore e mezzo e all'arrivo avrei dovuto trovare un taxi ad aspettarmi. Peccato che per vari casini il taxi non c'era e dopo un paio di chiamate è arrivato un taxista che era già a metà strada con un mio futuro collega a prendermi (futuro collega di Amsterdam che avrà avuto 40 anni almeno... allegria...). Bel taxi, una bella mercedes nera con sedili in pelle... però... Durante la strada guardavo fuori e vedevo solo campi e ogni tanto veniva giù qualche goccia di pioggia e pensavo a stamattina quando ero in Toscana al caldo... Dopo quasi un'ora di strada arrivo all'albergo dove dormirò per le prossime due notti. Bellissimo albergo. Ho una camera molto bella con un bel LCD, doccia, vasca, tutto. Anche due telefoni con scritto sul display su uno Dear Mr Fossati e sull'altro Welcome Mr Fossati e poi internet in camera. Dopo essermi sistemato velocemente ho chiamato Lorenzo, un ragazzo conosciuto su un forum che guarda caso inizia domani con me ed è nella stanza a fianco. Con lui sono andato in centro dopo circa 25 minuti a piedi. Ho mangiato qualcosa al McDonald's (no comment) e lì ho ricevuto anche la chiamata di mio fratello che mi diceva della vincita della Civetta al palio (sono troppo felice per mio padre). Dopo il Mc siamo entrati in un pub e alle 22.50 ero con la mia prima Guinness in mano. Usciti dal pub ci siamo accorti che aveva piovuto e fortunatamente non ci siamo presi l'acqua. Che strana sensazione mettermi il giubbotto... Era tanto che non lo mettevo... Ora sono qua in camera e tra poco me ne vado a letto. Logicamente ora vi chiederete: "ma che ha in testa Luca stavolta? che ci fa in Irlanda? che lavoro è?".
Prontamente vi rispondo. Ho un contratto per 4 mesi per lavorare presso la National Pen Ltd di Dundalk, paesino a metà tra Dublino e Belfast. Il mio ruolo sarà: Temporary postion of Transactional Sales Agent for the Italian Market. Non prenderò tanti soldi ma almeno mi faccio un'altra bell'esperienza all'estero per fare curriculum. Loro mi hanno pagato nel frattempo 315 euro di volo andata e ritorno (ho scelto io l'aereoporto di partenza e sto facendo ancora il mea culpa visto che rileggendo ora il biglietto leggo nelle prime tre righe che dovevo fare check in online se no dovevo pagare 40 euro... anche se poi loro hanno aggiunto altri 5 di check in in aereoporto... comunque sia non l'avrei potuto fare online visto che non ho i dati completi per richiedere il check in online e domani lo farò presente quando parlero con chi mi ha mandato il biglietto), il taxi privato dall'aereoporto di Dublino all'albergo qua a Dundalk, 2 notti presso questo splendido hotel (http://www.cpireland.crowneplaza.com/Crowne-Plaza-Dundalk.html) e poi mi pagheranno il corso che dovrebbe essere di una settimana (a me sembra poco tempo). Dovrebbero aiutarci anche a trovare casa ma quello si vedrà. Ora vediamo come andarà questa nuova avventura. Magari tra 1 settimana sono di nuovo a casa, magari reggo fino alla fine, magari...magari... chi lo sa!!!
E come dicevo mesi fa...
C ya

PS: l'aereoporto di Pisa rimane uno dei miei preferiti. Piccolo, bello, pulito e quando decolli vedi tutta Pisa e il mare e oggi vedere la gente al mare mi ha reso un po'geloso. Vabbè alla fine ho fatto quasi tutta l'estate in Italia...


Uno dei due telefoni

La mia prima Guinness in terra irlandese