domenica 30 agosto 2009

Dopo due settimane...

Eccomi qua a casa pronto a scrivere aggiornamenti sulle mie prime due settimane in Irlanda.
Non so proprio dove iniziare visto che, a differenza di quando ero in Australia e negli USA, non sto scrivendo il blog tutti i giorni.
Vediamo da dove partire. Direi con la casa.
La fortuna che avevo in Australia (dove trovavo casa sempre in poche ore da quando la cercavo) non è venuta meno in terra irlandese.
La casa dove vivo è molto grande e direi comoda ed economica rispetto a quella che sarebbe dovuta essere casa mia se l'avessi presa con l'agenzia che era venuta il primo giorno durante l'introduzione della società dove lavoro.
Abito con Davide e Lorenzo, due miei colleghi di lavoro. La casa è su due piani con un piccolo giardino dietro e uno spazio auto davanti. Quando siamo entrati era veramente sporca e ci abbiamo messo quasi una settimana a pulire quasi tutto (manca ancora la sala).
Al pian terreno c'è la cucina abbastanza grossa, la sala e un piccolo corridoio. Al primo piano c'è il bagno e le nostre tre stanze. Dovevamo pagare 600 euro al mese ma alla fine siamo riusciti a tirare il prezzo a 550 e forse quando pagheremo la prossima mensilità dovremmo avere uno sconto perchè abbiamo dovuto comprare tutto, dai piatti alle scope e così via, e parlando con il proprietario abbiamo cercato di patteggiare uno sconto e al massimo gli lasceremo tutto qua.
Io e Davide ci siamo presi le stanze con il letto matrimoniale e paghiamo 200 euro a testa al mese, Lorenzo ha preso la singola e paga 150 euro. Il prezzo è senza bollette che dovrebbero essere per l'elettricità (l'acqua non si paga), per la pattumiera (ma ancora non sappiamo niente di questo perchè non è come in Italia qua... ci sono diverse società con diversi prezzi e dobbiamo ancora avere maggiori informazioni dal proprietario) e per il riscaldamento.
Per il riscaldamento diciamo che in teoria dovremmo essere già a posto visto che la casa si riscalda con una specie di diesel e noi abbiamo già pagato 200 euro per ricaricare il serbatoio e in teoria dovrebbero bastare e poi ci va bene che tutti abbiamo gli stessi orari di lavoro quindi di giorno non lo faremo andare risparmiando.
Unica pecca di questa casa è la mancanza di internet ma spero di risolvere questo problema il prima possibile. La posizione è ottima. A piedi ci mettiamo 15 minuti per arrivare a lavoro e 30 minuti per arrivare in centro. Il supermercato e altri vari negozi stanno a meno di 10 minuti a piedi. Il quartiere secondo alcuni non è il massimo ma io mi trovo bene. Venerdì ho visto la palazzina dove sono tutti gli altri nostri colleghi (presa tramite agenzia). Pagano 85 euro a settimana a testa e anche loro non hanno internet e tv e non possono sforare troppo con l'elettricità se no pagano. Abitano a circa 15 minuti a piedi dal centro e 40 dal lavoro infatti gli tocca venire tutti i giorni in taxi...
I taxi qua non costano tanto. Per girare a Dundalk paghi 6 euro tariffa fissa. Noi lo usiamo ogni tanto ed essendo in 3 sono 2 euro a testa, non male come prezzo. Certo che usarlo tutti i giorni per venire a lavoro la storia cambia... Meno male che abbiamo trovato questa casa qua.
Passiamo al lavoro ora. Ho fatto una settimana e mezzo di training in inglese e giovedì e venerdì abbiamo iniziato a lavorare.
Il training lo facevamo dalle 16 alle 23 con varie pause. Non era pesante, più che altro erano orari un po'strani e la prima settimana è stata massacrante perchè la mattina e il primo pomeriggio pulivamo casa e poi a lavoro. Il nostro lavoro è diviso in due parti: la prima parte consiste nel contattare clienti che hanno fatto ordini e controllare l'esattezza dei dati con loro e cercare di fare upsell ovvero se il cliente ha acquistato 100 penne a 1 euro l'una noi dobbiamo cercare di rivenderne magari 20 in più a 0,80 centesimi l'una; la seconda è transactional ovvero contattiamo clienti che non comprano da noi da qualche anno i quali ricevono spesso offerte e campioni gratuiti e dobbiamo cercare di vendergli i nostri prodotti.
Non è un lavoro di call center come succede in Italia dove ti chiamano per cercare di vendere prodotti che non si conoscono. Durante il training avevo un'idea che poi è cambiata dopo i primi contatti con la clientela. Tutti conoscono i nostri prodotti e quindi la cosa è facilitata. E'un vero e proprio lavoro di vendita e penso che farmi 4 mesi così mi farà molto bene perchè è una cosa che mi piace e poi la società per cui lavoro è molto apprezzata dalla clientela italiana e poi non sto cercando di vendere un prodotto sconosciuto.
Logicamente in questi giorni in Italia tutti sono in vacanza e i pochi che rispondono al telefono sono utili per fare un po' di pratica.
Per gli ordini utilizziamo Oracle e direi che è ottima questa cosa così inizio a conoscere, anche se poco, questo programma. Così oltre a qualche base di SAP (per la quale avevo lavorato un mesetto e mezzo in Italia), avrò qualche base anche di Oracle.
Il team italiano è composto da me, Davide, Lorenzo, Mattia e Fabio. Fabio è delle parti di Pordenone ed ha circa 35 anni, molto simpatico. Mattia ha 23 anni ed è di Brescia ed è venuto dall'Italia in macchina ed è solito riaccompagnarci a casa dopo lavoro e fermarsi con noi a cena o per parlare un po'.
Direi che abbiamo un piccolo team affiatato. A lavoro ci si diverte anche tra una battuta e l'altra così da avere un ambiente rilassato e divertente. In più c'è Salvatore, un ragazzo sui 35 anni siciliano che lavora lì da 4 anni circa e aiuta un po' tutti i team. E'simpatico anche lui e tra una battuta e qualche sua dritta su Oracle, il tempo passa.
Se si sommano i vari team dovremmo essere circa 40 persone a fare questo lavoro e logicamente ogni team ha la sua zona. Io tra tutti gli italiani sono l'unico arrivato dall'Italia perchè gli altri erano tutti qui da qualche mese.
L'ambiente per ora sembra bello, ci sono un po'di ragazze ma non tantissime. Siamo aiutati e seguiti e comunque per ora mi trovo bene. Logico che si devono seguire le solite regole basilari di qualsiasi lavoro ma nel complesso siamo molto liberi e si sta bene.
Se le regole non vengono seguite logicamente si va incontro a punizioni. Ad esempio Eddie, l'olandese che era con me sul taxi quando sono arrivato, al secondo giorno di lavoro è stato licenziato perchè puzzava di alcool. In Italia ti avrebbe licenziato e basta, qua invece l'hanno licenziato e gli hanno ripagato il volo per tornarsene in Olanda dopo qualche giorno... No comment...
Altra punizione è stata data ad un francese che dopo 2 giorni di ritardo di qualche decina di minuti durante il training serale, si è presentato il primo giorno che abbiamo iniziato la mattina alle 16 al posto delle 8.30 e per punizione dovrà fare un'altra settimana di training serale non pagato.
Ho già ricevuto la prima busta paga visto che la paga è settimanale. Ho preso 314,51 euro lordi, 179,27 euro netti perchè sono in emergency. In pratica fino a quando non si ha il numero delle tasse chiamato PPS number la tasse sono altissime ma una volta fatto ti vengono restituite quasi tutte... Come in Italia...
Il PPS number l'ho fatto negli uffici governativi qui a Dundalk in 15 minuti e nel giro di 2 giorni mi è arrivata la lettera a casa contenente il numero. In teoria da settimana prossima dovrei iniziare a ricevere lo stipendio con meno tasse e poi entro qualche settimana si dovrebbe regolarizzare tutto. Da quanto ho capito alla fine dovrei prendere sui 300 euro a settimana netti, non male. A questi vanno aggiunti eventuali commissioni nel caso di vendite superiori ai 4000 euro settimanali. Speriamo di prendere qualche commissione... se no pace.
Alla fine penso di aver fatto la scelta giusta. In Italia mi offrivano solo stage tra i 300 e i 500 euro mensili. Qua invece prendo più del doppio di base e se poi dovessi ricevere qualche commissione il guadagno aumenta... Altro che Italia.
In più faccio una bella esperienza nelle vendite e penso che mi servirà nella vita e poi logicamente è un'ulteriore esperienza lavorativa all'estero.
Oltre ad aver preso la prima busta paga ho ricevuto anche 45 euro di rimborso per l'aereo per la storia del check in online. Mi è bastato dirlo alla responsabile e darle la ricevuta del pagamento per avere i soldi indietro. Ottimo direi.
Mercoledì sono andato con Mattia, Lorenzo e Davide a Newry, a circa 20 km da Dundalk. E'la prima città oltre il confine e da quanto mi hanno detto le montagne che vedo da Dundalk segnano il confine tra Irlanda ed Irlanda del Nord. Andando in macchina non si vedono cartelli che segnalano l'entrata in Irlanda del Nord. Si capisce di aver oltrepassato il confine perchè i cartelli non segnano più la velocità in km/h.
Ieri invece sono andato a Dublino. La città mi ha fatto rimanere un po' perplesso. Non è male ma me l'aspettavo meglio. Davide mi ha fatto da guida nel pomeriggio e la sera sono stato con Mattia che poi mi ha riportato a casa in macchina alle 4 della mattina. Bella giornata anche se mi sono girate un po'le palle perchè a me e a Mattia non ci hanno fatto entrate nel locale dove Lorenzo ha fatto gli anni perchè dicevano che avevamo bevuto quando non era vero... Cosa strana per Dublino visto che da quanto ne so non succedono mai queste cose ma vabbè, anche in Australia facevano uguale quindi dopo l'arrabbiatura iniziale è bastato cambiare locale e via.
Ieri ho comprato anche due libri in inglese. Strano perchè io non leggo mai (se non guide turistiche e affini) ma per tenermi un po'in allenamento e perchè mi ispiravano i titoli ho deciso di comprarli. Ho speso poco più di 10 euro per due libri usati e uno sembra non sembra neanche di seconda mano.
Questa settimana mi è arrivato anche il bancomat irlandese. Da quanto ho capito posso prelevare in tutti i paesi con l'Euro senza spendere niente e il conto mi costa solo 5 euro l'anno per la tassa sulla carta, altro che l'Italia.
Il tempo in Irlanda è particolare. In 10 minuti si può passare dal sole caldo alla pioggia. Me la prendo sportivamente visto che tanto ci devo stare per 17 settimane (ormai 15) e poi magari mi rifarò con una bella vacanzina al caldo a dicembre (spero di riuscire ad andare in Cile con mio fratello, mia cognata e mio nipote).
Per il cellulare ho fatto la scheda vodafone. Con 10 euro ti danno la scheda prepagata con dentro 12 euro e non ti vengono richiesti come in Italia documenti o cosa quindi anche per un turista che vuole stare qua anche una settimana e deve chiamare gli converrebbe comprarne una e poi buttarla. Oltretutto se ricarichi di 20 euro hai chiamate e messaggi illimitati verso vodafone irlandese gratuitamente.
Ottimo il fatto del roaming visto che non hai costi aggiuntivi se vai in Irlanda del Nord e in UK. Per quanto riguarda la mia scheda italiana è ottimo il roaming della 3 visto che ricevo chiamate spendendo solo 20 centesimi e posso stare quanto mi pare e gli sms li pago come in Italia.
Le uscite serali sono casuali e in settimana non si esce quasi mai. Sabato scorso l'ho passato a casa vedendomi 10 puntate di lost dalle 19.30 alle 3.15 di notte visto che Davide era a Dublino e Lorenzo era a letto e non si è alzato e di uscire da solo non avevo voglia.
Oggi sono stato a casa tutto il giorno e ho dormito un sacco. Avevo voglia di riposare un po' e poi alle 22 sono arrivati gli altri e ho fatto un bel risottino ai funghi. Ormai sono il cuoco di casa e cucino sempre io e tra qualche ricetta mia e qualche ricetta che ho imparato grazie a Beppe in Australia direi che me la cavo molto bene. In settimana ho fatto anche un ragù con 1 kg di carne... Mi sto sbizzarrendo in cucina...
Domani si inizia con il normale orario di ufficio: da lunedì a giovedì dalle 8 alle 16.30 e venerdì dalle 8 alle 16. Non male. Mi sveglierò verso le 6.30-7 ma poi sono a casa presto e avrò tutto il tempo di riposarmi.
Penso di aver dato un'idea anche se non così approfondita delle mie prime due settimane qua. Da domani cercherò di scrivere il blog in maniera più regolare e poi appena avrò internet caricherò su tutti i post con date e orari giusti,
Ho sentito anche Carlin e in teoria dovevo trovarmi con lui ieri ma poi tra una cosa e un'altra è saltata e quindi dovremmo trovarci tra 2 settimane a Dublino visto che viene una mia amica italiana con una sua amica e già che ci sono mi trovo anche con Carlin. Sono felice di ritrovarlo ancora. Quanto è piccolo il mondo...
Lui ora è qua in Irlanda e non sa fino a quando, peccato che sta a sud mentre io sto a Nord e siamo distanti penso 3-4 ore di bus, vabbè neanche tanto. Conosciuto a Sydney, mi ha ospitato a New York e in Nord Carolina e ora lo ritrovo qua... Non vedo l'ora di ritrovarmi con lui.
A ottobre verranno a trovarmi anche due miei compagni di liceo e poi uno dei miei migliori amici con suo zio. Penso che mi toccherà andare a Dublino una settimana sì e una no. Il bus andata e ritorno da Dundalk costa 12 euro e ci mette un'ora e mezzo circa. Non male.
Intanto sto già pensando a che fare a gennaio. Ieri ho trovato il norvegese che lavora con noi a Dublino per caso e ci siamo bevuti una birra insieme a Temple Bar e mi ha detto che dovrebbe avere qualche contatto per Amsterdam. Vedremo... Intanto mi faccio la mia esperienza in Irlanda e poi chissà. Spero tanto che verranno i miei genitori a trovarmi visto che questa volta sono vicino anche perchè se no non cambava niente se tornavo in Australia o me ne stavo in Europa...
Sono felice che verranno i miei amici ma ci terrei tanto che venissero i miei genitori... Chi ha orecchie per intendere...
Ho sentito anche il mio ex capo australiano e dovrebbe venire a settembre in Inghilterra e Portogallo e magari fa un salto anche in Irlanda. Magari lo ritroverò e chissà, magari raggiungo qualche accordo e me ne ritorno nella mia adorata Sydney... Comunque sia sarei felice di ritrovarlo visto che grazie a lui ho migliorato l'inglese e ho fatto il mio giro del mondo.
E' quasi mezzanotte e quindi me ne vado a letto. Concludo facendo tantissimi auguri a Cinzia visto che in Italia la mezzanotte è già passata quindi è il suo compleanno. Ti voglio tanto bene...
C ya

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