domenica 16 agosto 2009

On the road again

Eccomi qua dopo 2 mesi e un giorno dal mio rientro in Italia. Non so da che parte iniziare...
Il rientro è stato molto emozionante. Mi è venuta a prendere una mia amica all'aereoporto e mi sono presentato a casa senza che i miei sapessero nulla. Ho suonato alla porta di casa e mia madre ha aperto e al momento manco mi ha riconosciuto. Ho fatto una bella sorpresa a tutti, mi mancava alla fine casa mia: la famiglia, gli amici, la Brianza e l'Italia con i suoi pro e i suoi contro. Dopo il mio rientro sono andato a trovare mio fratello una settimana. Che emozione vedere finalmente il mio splendido nipote. E' troppo bello! Dopo l'euforia iniziale ho iniziato a cercare lavoro ma oltre che offerte di stage da 500 euro max mensili non ho trovato e allora ho iniziato a cercare all'estero. E'brutto non sentirsi più a proprio agio a casa propria ve lo dice uno che ci è passato. Mi sentivo un disadattato per tutto. La vita era tornata ad essere piatta, la gente la stessa, lavoro poco remunerato, la vita notturna eccessivamente costosa ed impossibile fare nuove amicizie... Dopo aver parlato con il mio capo in Australia eravamo giunti ad un accordo. Avrei preso bene a tornare là peccato per il visto. Troppi problemi, troppi casini, troppe cose... Alla fine il 17 luglio leggo una mail proveniente dall'Irlanda. Non mi ricordo come, dove e quando gli avevo mandato il mio cv, comunque sia, questi mi fissano un colloquio al telefono. Dopo qualche giorno mi chiamano e facciamo una intervista di 16 minuti circa seguita da due semplici test online. Nel giro di 24 ore mi arriva la risposta. Il 16 agosto (oggi) dovrò partire per l'Irlanda! Il tempo passa tra famiglia, amici e uscite e dopo aver salutati tutti per il mio rientro ho risalutato tutti per la mia partenza. Purtroppo ho dovuto dare le dimissioni dall'A.I.A., cosa che mi rattrista molto dopo ormai 9 anni insieme nel bene e nel male. L'ultima settimana l'ho passata in Toscana con i miei genitori a casa di mio fratello. Mi sono goduto un po'la famiglia e il mio adorato nipote. Ieri mattina ho salutato mio padre perchè è andato a Siena a vedere il palio e stasera mi ha chiamato mio fratello dicendomi che la contrada della Civetta ha vinto dopo 30 anni. Sono felice per mio papà visto che lui ormai è un contradaiolo speciale della Civetta. Oggi ho sistemato i bagagli per i kg in eccesso e dopo essermi goduto gli ultimi momenti la mia famiglia sono andato in aereoporto. Pomeriggio guardavo mio nipote intensamente... Chissà come sarà cresciuto quando lo rivedrò... Mi mancheranno tutti ma la vita va così. Fortunatamente questa volta sono vicino quindi posso tornare a casa con pochi soldi e poco tempo in confronto a quando ero in Australia. Intanto arrivano già le prenotazioni degli aerei di alcuni amici che verranno a trovarmi. Torniamo a pomeriggio... Arrivato in aereoporto faccio il check in e arriva la sorpresa della mia adorata Ryanair: non ho fatto il check in online quindi ho dovuto pagare 45 euro per un cazzo di biglietto... Incredibile... Incazzato nero pago e poi saluto mia mamma e mio fratello che mi hanno accompagnato. Spero tanto che i miei genitori verranno un weekend in Irlanda e spero tanto di poter tornare a casa qualche volta se potrò così da rivedere loro e rivedere mio fratello e famiglia. Il volo è durato circa 2 ore e mezzo e all'arrivo avrei dovuto trovare un taxi ad aspettarmi. Peccato che per vari casini il taxi non c'era e dopo un paio di chiamate è arrivato un taxista che era già a metà strada con un mio futuro collega a prendermi (futuro collega di Amsterdam che avrà avuto 40 anni almeno... allegria...). Bel taxi, una bella mercedes nera con sedili in pelle... però... Durante la strada guardavo fuori e vedevo solo campi e ogni tanto veniva giù qualche goccia di pioggia e pensavo a stamattina quando ero in Toscana al caldo... Dopo quasi un'ora di strada arrivo all'albergo dove dormirò per le prossime due notti. Bellissimo albergo. Ho una camera molto bella con un bel LCD, doccia, vasca, tutto. Anche due telefoni con scritto sul display su uno Dear Mr Fossati e sull'altro Welcome Mr Fossati e poi internet in camera. Dopo essermi sistemato velocemente ho chiamato Lorenzo, un ragazzo conosciuto su un forum che guarda caso inizia domani con me ed è nella stanza a fianco. Con lui sono andato in centro dopo circa 25 minuti a piedi. Ho mangiato qualcosa al McDonald's (no comment) e lì ho ricevuto anche la chiamata di mio fratello che mi diceva della vincita della Civetta al palio (sono troppo felice per mio padre). Dopo il Mc siamo entrati in un pub e alle 22.50 ero con la mia prima Guinness in mano. Usciti dal pub ci siamo accorti che aveva piovuto e fortunatamente non ci siamo presi l'acqua. Che strana sensazione mettermi il giubbotto... Era tanto che non lo mettevo... Ora sono qua in camera e tra poco me ne vado a letto. Logicamente ora vi chiederete: "ma che ha in testa Luca stavolta? che ci fa in Irlanda? che lavoro è?".
Prontamente vi rispondo. Ho un contratto per 4 mesi per lavorare presso la National Pen Ltd di Dundalk, paesino a metà tra Dublino e Belfast. Il mio ruolo sarà: Temporary postion of Transactional Sales Agent for the Italian Market. Non prenderò tanti soldi ma almeno mi faccio un'altra bell'esperienza all'estero per fare curriculum. Loro mi hanno pagato nel frattempo 315 euro di volo andata e ritorno (ho scelto io l'aereoporto di partenza e sto facendo ancora il mea culpa visto che rileggendo ora il biglietto leggo nelle prime tre righe che dovevo fare check in online se no dovevo pagare 40 euro... anche se poi loro hanno aggiunto altri 5 di check in in aereoporto... comunque sia non l'avrei potuto fare online visto che non ho i dati completi per richiedere il check in online e domani lo farò presente quando parlero con chi mi ha mandato il biglietto), il taxi privato dall'aereoporto di Dublino all'albergo qua a Dundalk, 2 notti presso questo splendido hotel (http://www.cpireland.crowneplaza.com/Crowne-Plaza-Dundalk.html) e poi mi pagheranno il corso che dovrebbe essere di una settimana (a me sembra poco tempo). Dovrebbero aiutarci anche a trovare casa ma quello si vedrà. Ora vediamo come andarà questa nuova avventura. Magari tra 1 settimana sono di nuovo a casa, magari reggo fino alla fine, magari...magari... chi lo sa!!!
E come dicevo mesi fa...
C ya

PS: l'aereoporto di Pisa rimane uno dei miei preferiti. Piccolo, bello, pulito e quando decolli vedi tutta Pisa e il mare e oggi vedere la gente al mare mi ha reso un po'geloso. Vabbè alla fine ho fatto quasi tutta l'estate in Italia...


Uno dei due telefoni

La mia prima Guinness in terra irlandese

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