lunedì 16 marzo 2009

Ultima settimana tra deserto, Perth, voli, tasse e 6 mesi in Australia

Ed eccomi qua finalmente a scrivere il blog. Chiedo scusa per aver marinato per una settimana ma non avevo internet e la sera non avevo mai tempo per scrivere.
Sono a Perth da quasi 3 giorni ora.
Iniziamo con il tour visto che sono arrivato fino a lunedì.
Martedì mattina ci siamo svegliati alle 4 e abbiamo aspettato la guida fino alle 7. Incredibile. E'arrivata ubriaca e ha guidato per non so quanti km. Ieri sono andato alla Peter Pan e a breve scriverò una mail di protesta per mettere in luce il comportamento della guida.
Siamo partiti alla volta di Uluru. In strada ci siamo fermati ad ammirare una stupenda alba in mezzo al deserto e abbiamo fatto anche le foto di rito sul confine tra South Australia e Northern Territory. Sul bus ho cambiato anche posto visto che da buon italiano ho conquistato una bella tedesca e per tre giorni ho viaggiato sempre con lei di fianco che mi coccolava. Mica male...
Arrivati ad Uluru abbiamo fatto un breve tour e abbiamo visto anche il tramonto. Molto bello. Tra parentesi cambio anche di ora, altro fuso orario... -1 ora rispetto ad Adelaide.
La sera abbiamo dormito in campeggio. Si poteva scegliere se dormire in tenda con all'interno due letti a castello ma per dormire avevi bisogno del sacco a pelo oppure in tradizionale Aussie Swag, una sorta di mega sacchi a pelo con incorporato un materasso sul quale si doveva posizionare il proprio sacco a pelo, per dormire all'aperto. Che dire, io li ho provati tutti e due visto che sono stato fino a 00.45 con la tedesca sotto le stelle nel suo swag e poi ho dormito in tenda. Che spettacolo stare sotto il cielo stellato, ho visto anche una stella cadente.
Ero lì senza pensare a niente, magari sarebbe potuto entrare un ragno velenoso, come un serpente chi lo sa. Ma la sensazione di stare sotto le stelle all'aperto nel deserto è indescrivibile anche se poi ho optato per dormire nella mia tenda.
Il giorno dopo ci siamo svegliati presto ed abbiamo visto l'alba su Uluru. Indescrivibile. Uluru si dipinge di un rosso stupendo grazie alle luci dell'alba. Veramente molto bello. Poi si poteva scegliere se fare una camminata di circa due ore intorno a Uluru o tentare la scalata. Io, Omar, Andrea, l'olandese e il finlandese abbiamo optato per la seconda possibilità. Solo Andrea è riuscito a salire fino in cima. Io sarò arrivato a un terzo visto che non avevo le scarpe adatte e non volevo rischiare visto anche i cartelli intimidatori posti all'inizio della camminata (rischio di morte e comunque è una cosa sacra per gli aborigeni).
Io e Omar abbiamo fatto anche un pezzo di camminata. Dopo una veloce visita al centro aborigeno siamo andati a Kata Tjuta, una stupenda formazione montuosa. Poi siamo tornati in campeggio per un veloce pranzo. Il campeggio era molto bello, ben attrezzato e con dei bei cartelli sui serpenti velenosi nei bagni...
Nel pomeriggio siamo partiti e siamo andati all'altro campeggio vicino a Kings Canyon. Per cena io, Omar ed Andrea abbiamo cucinato una bella pasta al ragù che ha riscontrato un ottimo successo. Il campeggio era sempre ben attrezzato ma causa della poca pioggia che ci ha accompagnato per un breve pezzo di viaggio, tutti hanno dormito in tenda. Meglio così visto che c'erano anche i dingo, una specie di cani selvatici che non attaccano l'uomo ma non si sa mai e comunque si divertono a rubarti le cose e a distruggerle per gioco. Nel campeggio abbiamo trovato un redback in cucina e il finlandese se l'è trovato in tenda. Il redback è uno dei ragni più velenosi. Il giorno dopo ci siamo alzati presto per vedere l'alba sul Kings Canyon. Molto bella e molto particolare anche il Kings Canyon con una parte spettacolare chiamata giardini dell'Eden dove c'era anche un mini laghetto. Abbiamo visto tra le altre cose anche la pianta con cui si fanno i boomerang. Incredibile, non sapevo che si utilizzasse quella pianta che grazie alle sue caratteristiche quando scheggia un animale gli crea tipo un infezione e lo stordisce. La camminata nel Kings Canyon è stata di 6 km.
Mi è piaciuto tanto quando eravamo nel deserto. Quando non dormivo sul bus ero solito guardare fuori dal finestrino per ammirare il mix di colori che offre il centro dell'Australia. Mi aspettavo il deserto con un po' meno vegetazione. Comunque sia era incredibile l'insieme del rosso, della vegetazione, del cielo e del nulla intorno. Io rimanevo per tanto tempo in fissa su quello che mi circondava.
Incredibile ma vero abbiamo trovato anche la pioggia qualche volta.
Dopo il Kings Canyon ci siamo diretti verso Alice Springs dove sarebbe finito il tour.
Ultimo pranzo tutti insieme dove è successo un cinema allucinante. La guida ha cercato di fare il superiore con noi ma l'ho sputtanata due volte in 10 minuti.
Diceva che non abbiamo fatto niente in questo tour, non davamo mai una mano e cose di sto genere. Incredibile.
Il bello ad un certo punto è stato che io mi sono girato verso Omar e gli ho detto in italiano che mi aveva rotto i coglioni (scusate il termine) e Azza, la guida, mi guarda e con tono da arrogante mi dice di parlare in inglese. Io l'ho guardato dritto in faccia e in inglese gli ho riposto se vuoi parla te italiano. Poi è tornato ancora a rompere e l'ho fatto stare zitto dicendogli che a me di quello che pensa non me ne frega niente.
Conclusioni sul tour: posti stupendi ma guida e i sei inglesi che hanno fatto comunella e avevano come obbiettivo fisso il punzecchiare noi italiani. Vabbè ormai è andata. Era l'unico modo per farmi Uluru ma da ora torno a fare tutto da me. Prenderò forse qualche altro tour se proprio devo andare in posti dove non posso farne a meno. Km fatti: circa 3200, come da Adelaide a Darwin più o meno.
Arrivati ad Alice Springs siamo stati due notti all'Haven, un bellissimo ostello appena rifatto con camere da otto con bagno in camera molto pulito. Venerdì abbiamo fatto un giro ad Alice Springs, che ho scoperto essere popolata oltre che da un'infinità di aborigeni, da agenti della CIA visto che lì vicino c'è una base americana che fino a qualche anno fa era segreta da dove spiano le conversazioni nel mondo (fonte Lonely Planet). Ad Alice Springs venerdì faceva troppo caldo, ma pensavo peggio. Anche nel deserto pensavo peggio, ma alla fine camminavamo sempre la mattina e quindi non l'abbiamo subito più di tanto. In ostello sono stato tanto tempo con Yuji, un ragazzo giapponese che era con noi in tour e con Christian, il ragazzo finlandese con il quale ho parlato tanto. Sono stato invitato ad andarli a trovare. Se continuo di questo passo avrò agganci in tutto il mondo entro pochi mesi... Alice Springs è molto carina.
Venerdì sera siamo usciti a bere io, Omar, Andrea, Yuji, Christian e Hannah (la ragazza di Christian con la quale ho parlato tantissimo... che vita che ha avuto...).
Tornati in ostello ho salutato Julia, la ragazza tedesca, promettendole che andrò a trovarla a Monaco quando torno, magari per l'Oktoberfest. Sabato mattina ci siamo svegliati verso le 8.30 per prepararci per andare in aereoporto. Alle 9.45 abbiamo preso la navetta (8 dollari) che ci ha portato all'aereoporto di Alice Springs da dove siamo partiti alle 12.40 ora di Alice e siamo arrivati ad Adelaide alle 15.45 ora di Adelaide. Ho dormito praticamente tutto il tempo. Ad Adelaide meno male che c'era il wifi gratuito quindi sono riuscito a caricare tutte le foto e il tempo mi è passato velocemente. La sera siamo partiti alle 22.15 ora di Adelaide e siamo arrivati a Perth alle 00.15 ora locale. In questo volo ho dormito solo alla fine neanche 30 minuti. Ebbene sì, ho cambiato 3 fusi orari in una giornata. Ora a Perth il fuso è +8 rispetto l'Italia. Ho volato con Tiger, aerei nuovi e nessun problema. La consiglio vivamente. Con circa 200 dollari ho fatto 2 voli. Il primo di 2 ore ed il secondo di 3 ore e mezza.
Arrivati a Perth è stato curioso il fatto del cane della polizia che controlla i bagagli alla ricerca di frutta e verdura. Qua in Australia non puoi portare da uno stato all'altro niente. Abbiamo preso un taxi che con 27.50 dollari ci ha portato direttamente in ostello. L'ostello ce l'aveva prenotato Marco nel pomeriggio, poverino si è fatto uno sbattimento allucinante ed ha trovato l'unico libero. Era tutto pieno. Ostello orribile pagato 30 dollari ma meglio che dormire in mezzo alla strada. Dopo aver lasciato giù i bagagli abbiamo fatto un giretto e ci siamo bevuti una birretta pagata ben 9 dollari. C'era un casino in giro, sembrava di essere tornati a Sydney. Ieri abbiamo cambiato ostello, anche questo non è il massimo ma va bene, paghiamo 24 dollari e stasera è la mia ultima notte. Ieri è arrivato anche Beppe. Abbiamo fatto un giro in centro e abbiamo cenato tutti insieme allo YHA da Max con un'ottima pasta al tonno fatta da Beppe. Serata finita a bere la nostra solita cassa di birra nell'ostello di Marco, gran bell'ostello.
Alla fine per fare il sud ed arrivare fino a Perth ho speso in totale sui 1900 dollari. Avevo preventivato 1500 ma poi tra il tour che è stato più lungo e la superbike ho sforato il mio budget ma fa niente visto che domani partiamo in 3 al posto che in 2 quindi il noleggio e la benzina saranno da dividere in 3. Partiamo io, Beppe e Max. Prima faremo il sud per 4-5 giorni, poi o venerdì o sabato sera facciamo serata qua a Perth e poi si parte verso Darwin. Ottimi compagni di viaggio e stupendi posti da vedere.
Il tour in agenzia per la West Coast mi sarebbe costato sui 2250 dollari, io penso di spenderne al massimo 1500.
Intanto ieri ottima notizia. Quando sono andato a prelevare mi sono trovato 3371 dollari in più. Ebbene sì, nel giro di 3 settimane mi sono stati rimborsati i soldi delle tasse... un po' come in Italia. Questi soldi li userò per gli USA. Alla fine mi hanno ridato circa l'80% delle tasse, perfetto. E' curioso il fatto che devo ancora ricevere la mia ultima busta paga ma ho già ripreso i soldi delle tasse indietro. Alla fine sono tutte cazzate la storia dei 6 mesi per riprendere le tasse o cose varie. Ho preferito perderci un po' ma essere sicuro di riaverle subito piuttostto che aspettare e richiedere il rimborso senza affidarmi a nessuna agenzia e rischiare di prenderne di meno.
Ieri sono 6 mesi che sono in Australia. Un anno fa ero in Giappone per festeggiare la mia laurea e ora sono qua da così tanto tempo. Non tantissimo ma neanche poco.
Da oggi non posso più guidare e la mia medicare è scaduta ma fa niente, ho l'assicurazione privata.
L'avventura continua.
Un abbraccio.
C ya

1 commento:

Alberto ha detto...

quante avventure, spero di emularti!