Un sogno chiamato mondo: Seconda parte della Great Ocean Road e ritorno a Melbourne

Stamattina ci siamo alzati verso le 10. Alla fine abbiamo dormito davanti ad un bocciodromo. Che giornata calda oggi infatti ovunque si leggevano cartelli per avvisare di non fare fuochi e del probabile rischio di incendi.
Dopo un salto sulla spiaggia di Apollo Bay siamo partiti per finire la Great Ocean Road. L'ultimo pezzo che abbiamo fatto è stato il più bello. Un continuo susseguirsi di paesaggi da cartolina, colori straordinari e natura incontaminata con la strada che costeggiava l'oceano. Arrivati a Lorne siamo andati al Teddy's lookout dal quale c'era una vista mozzafiato sulla Great Ocean Road.
Abbiamo fatto la spesa in un supermercatino visto che sapevamo della presenza di BBQ lungo la strada. Abbiamo preso delle polpette di pollo miste a verdura e forse prosciutto, un po'di formaggio e due mele.
Lasciato Lorne mentre guidavo ho notato un piccolo BBQ nel mezzo del nulla. Allucinante! Era gratuito e pulito e c'era anche un rubinetto che ho usato per lavare i piatti e le posate (come l'altra volta). Il posto era ad Anglesea. Ottima grigliata a petto nudo visto il caldo che c'era.
Tappa successiva è stata Bells Beach considerata la patria spirituale del surf australiano e leggendaria tra i surfisti di tutto il mondo visto che ogni anno a Pasqua ospita una gara valevole per il campionato mondiale. Veramente una bella spiaggia a mio dire.
Dopo Bells Beach siamo andati a Torquay, la capitale del surf in Victoria (e casa di Rip Curl e Quicksilver) dove pure le panchine sono a forma di surf. Siamo andati a vedere il Surfworld Australia Surfing Museum (pagato 6 dollari a testa grazie alla testa dello YHA al posto di 9) molto carino.
Tappa al McDonald's per un gelatino e giusto il tempo per aggiornare il blog e scaricare la posta (stavolta con la mia chiavetta perchè il wifi era troppo lento).
Visto che eravamo in netto anticipo e ormai la Great Ocean Road era finita siamo passati da Queenscliff giusto per qualche foto davanti al forte costruito nel XIX secolo per proteggere le rotte marine tra Melbourne e Geelong da un temuto attacco russo. Niente di speciale.
Abbiamo visto anche Geelong, paese molto grosso.
Verso le 18.45 eravamo già di ritorno a Melbourne allora abbiamo deciso di andare a St Kilda a vedere i pinguini nani. Spettacolare vista sulla città al tramonto. Ho visto anche delle meduse blu. St Kilda è un bel quartiere con un bel lungomare che abbiamo fatto praticamente tutto in macchina.
I pinguini uscivano poco alla volta, alla fine ne avrò visti tre ma si sentivano forte i loro versi. Mi rifarò a Phillip Island domenica con la parata dei pinguini.
Tornati in città siamo passati davanti al casinò che dovrebbe essere il più grosso dell'emisfero australe.
Che bella la città di notte. Cena da subway con il solito panino e i soliti biscotti. Meno male che avevo mangiato una bella mela prima che mi aveva bloccato la fame.
Dopo cena siamo entrati nel nostro vecchio ostello, l'ultimo che avevamo preso, e ho ricaricato un po' il pc visto che ormai la batteria era quasi a terra e già che c'ero ho chiamato anche casa. Che piacere sentire i miei genitori ogni volta, sono proprio italiani sempre spaventati da tutto... Take it easy, siamo in Australia. Anche stesara dormirò in macchina... e allora?!? Mica sono in Italia.
Quanto bene che gli voglio...
Stasera mezz'ora per trovare il posto dove dormire. Sono uscito un po'da Melbourne. Siamo davanti a un centro sportivo o una scuola, che ne so!
Domani altra lunga giornata. Oggi alla fine ho fatto 308,6 km.
Mi è piaciuta veramente tanto la Great Ocean Road. Domani giornata a Melbourne, dovrei andare allo stadio.
C ya